10 marzo - Associazione Culturale Tibetana

Ladies-&Gentlemen: Tashi Delek!
È il titolo dello spettacolo semiserio, o semi comico dipende quale parte del bicchiere vedete, scritto e interpretato da Dado Tedeschi per la regia di Claudio Batta.
La rappresentazione porta sul palcoscenico, il tristemente noto dramma del popolo tibetano e del genocidio culturale e umano di cui è vittima indifesa.
Utilizzando il linguaggio della comicità, Dado attraversa le tappe salienti della storia tibetana nei suoi rapporti con il persecutore cinese, il quale, fin dalla prima metà del 1700, aveva mire espansionistiche verso l'altopiano.
Un Dado Tedeschi coinvolto e coinvolgente ci prende gradualmente la mano e ci accompagna in questo viaggio lungo quasi 400 anni, a oltre 5000 metri di altezza, verso un mondo rarefatto in cui mito e realtà, religione e leggenda, si fondono. In modo leggero e lineare offre l'opportunità di fermare la mente in riflessioni che ci accompagneranno anche a spettacolo finito.
Ricco di spunti e con una solida base storica, Dado riesce a trattare un tema spinoso in modo delicato, imprigionando l'attenzione del pubblico attraverso l'uso di metafore.
Spettacolo utile alla causa tibetana che trova in “Ladies&Gentleman: Tashi Delek!” uno strumento per portare alla conoscenza dell'opinione pubblica la drammaticità di cui è vittima, ora più che mai, dopo che dal 2011 ad oggi – Marzo 2013 –  106 tibetani si sono dati alle fiamme per risvegliare l'attenzione del mondo.
La versione beta dello spettacolo di Dado si è tenuta il giorno 10 Marzo,  data importante nel calendario tibetano: celebra il giorno (10 Marzo 1959) in cui  il popolo tibetano si ribella all'oppressore dopo 9 anni di ingiusta occupazione, in risposta di ciò l'esercito cinese arrossa di sangue il candore mitico del  paese delle nevi, uccidendo 87.000 civili, costringendo 120.000 persone all'esilio - tra cui il Dalai Lama. E' il momento in cui la maschera viene gettata e mostrato il vero volto che porterà alla distruzione di 8.000 tra templi e monasteri, alla rovina di testi sacri dalla storia millenaria, all'imbastardimento dell'etnia tibetana mescolandola con milioni di contadini cinesi di etnia Chan, attratti in Tibet dall'offerta di terra gratis da parte del governo di Pechino.
Mentre a Modena Dado teneva il suo spettacolo, a Bruxelles, 5.000 persone manifestavano al Parlamento Europeo per far cessare le atrocità cinesi. Lo stesso avveniva in altre parti d'Europa e del mondo.   

Save Tibet & Free Tibet

10 MARZO 2013 ORE 15,30
ENTRATA A OFFERTA LIBERA A FAVORE DELLA TASHI BOARDING SCHOOL